La loro storia, la nostra storia. A trent’anni da Capaci e Via d’Amelio


Vi siete persi questo evento? Seguite le video registrazioni degli incontri con Francesco Caruso e con Francesco Costabile pubblicate in coda a questa pagina!


Il 22 – 23 – 24 maggio 2022, nei giorni del trentennale delle stragi mafiose in cui persero la vita i magistrati Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Francesca Morvillo e le loro scorte, Fondazione Euducation insieme a Cineteca di Bologna e Libera Bologna propone un percorso formativo in presenza sui temi della giustizia e della pace sociale rivolto ai ragazzi della scuola secondaria di secondo grado e di primo grado e ai bambini dai 5 ai 10 anni.

L’evento si è svolto presso la Cineteca di Bologna, al Cinema Lumière e nel cortile in Piazzetta Pier Paolo Pasolini 2b, Bologna.

La giornata di domenica 22 maggio è stata dedicata alle famiglie e ai bambini dai 5 ai 10 anni, a partecipazione libera e gratuita.

Le giornate del 23 e 24 maggio sono state invece dedicate alle scuole. Anche per le scuole la partecipazione è gratuita, ma i posti sono limitati, previa prenotazione a [email protected]

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L’evento è stato organizzato da Schermi e Lavagne – Dipartimento educativo della Cineteca di Bologna insieme a Libera Bologna in collaborazione con Fondazione Euducation che sostiene l’iniziativa nell’ambito del suo programma di Educazione alla cittadinanza attiva.

Si ringrazia la Biblioteca comunale di Lizzano in Belvedere per aver fornito i libri che compongono la Biblioteca della legalità.


Il programma

Di giustizia, mafie e memorie si è parlato dunque nelle tre giornate così strutturate:

Domenica 22 maggio si parte alle 16.00 con un pomeriggio per bambini/e dai cinque anni in su con la proiezione del cartone animato Giovanni e Paolo e il mistero dei pupi con e di Alessandra Viola e Rosalba Vitellaro, una favola per bambini per raccontare la lotta contro la mafia, l’omertà e il bullismo ai più piccoli. La proiezione è stata seguita da un incontro con le autrici e Salvatore Celentano (Libera Bologna). Alle 17:30 l’associazione Libera Bologna ha proposto il laboratorio “L’albero della legalità” seguito dalla presentazione della Biblioteca della Legalità. Alle 18.30, in piazzetta Pier Paolo Pasolini, si è conclusa la prima giornata con il concerto “Musica Libera” per voce e chitarra della musicista Cande Marzinotto.

Lunedì 23 maggio gli studenti e le studentesse delle scuole secondarie di primo grado hanno assistito, alle ore 9.00, alla proiezione del film Fortapàsc di Marco Risi sulla storia vera del giornalista Giancarlo Siani, ucciso dalla camorra a 26 anni il 23 settembre 1985.
Al film è seguito un laboratorio a cura di Libera Bologna per riflettere insieme sull’idea di giustizia e sulla passione ideale che rappresentano l’eredità di Falcone e Borsellino.

Martedì 24 maggio alle 9.00 è stato proposto agli studenti e alle studentesse del biennio delle scuole secondarie di secondo grado il film Una femmina di Francesco Costabile, sulla vera storia di Rosa (Lina Siciliano), giovane calabrese dal carattere ribelle che scopre i risvolti drammatici della sua vita legati alla morte della madre. A seguire, il regista ha dialogato con le/gli studenti mentre, dalle 12.00, Libera Bologna ha coinvolto i ragazzi/e in un laboratorio costruito per conoscere e riflettere sulle storie di donne nel mondo delle mafie e dell’antimafia.


Per la fascia di studenti e studentesse del triennio delle scuole secondarie superiori è stato organizzato l’incontro “Dal Maxiprocesso al processo Aemilia” con il Presidente del Tribunale di Bologna, Francesco Caruso, seguito da un Laboratorio a cura di Libera Bologna dal titolo “Le mafie oggi nel territorio emiliano”.