Il problema, il falso, il falso problema.
Il corso propone strumenti per individuare i “falsi storici” e le “fakenews”, mettendone in luce somiglianze e differenze.
Per uno storico che cerca di capire gli uomini che lo hanno preceduto che cosa rappresenta un falso? Certamente non è solo un ostacolo, ma paradossalmente una sfida che costringe a fare delle riflessioni sul passato che si studia e sul lavoro dello storico.
La verità in storia è qualcosa di diverso dalla certezza, non solo perché è soggetta a narrazioni sempre nuove, ma anche perché le immagini granitiche del passato rischiano di offrire il fianco a interpretazioni totalitarie che poco hanno a che vedere con la realtà. Ciò non significa che la storia sia la notte grigia di un relativismo diffuso, ma al contrario è l’esperienza di una tensione al vero mai del tutto appagata e per questo sempre attenta non abbassare la guardia di fronte a ciò che sembra consolidato.
Il corso è strutturato in tre parti:
1. La storia di fronte al falso: cosa è falsificabile; come interroga il falso interroga lo storico; come nasce un falso.
2. Il falso storico e le fake news: le differenze; come agiscono le fake news; quali conseguenze?
3. Come difendersi.